Foganoli risponde a Dalla Via sull'8 luglio a Schio

Leggo sul giornale di lunedì 9 luglio l’intervista al Sindaco Luigi Dalla Via. Mi preme rispondere ad alcune affermazioni del sindaco (le scrive il giornale, il sindaco non le ha smentite).

1) il sindaco chiarisca chi sono i “facinorosi” e gli “anacronistici”; sono parole pesanti. Gli antifascisti e i comunisti scledensi non sono mai stati facinorosi, essi si oppongono al corteo fascista in forza della legge costituzionale (che invece viene violata dai nazifascisti con il saluto romano e l’esposizione di vessilli fuori legge) e sono in grado di isolare e neutralizzare chiunque volesse spostare il presidio verso lo scontro fisico. Gli antifascisti e comunisti scledensi non sono affatto anacronistici, sono anzi ben inseriti nella storia del nostro paese da sempre, hanno fatto e continuano a fare un pezzo della storia del nostro paese, lottando quotidianamente con i lavoratori e gli ultimi;

2) testimoni oculari che sono andati in chiesa venerdì sera raccontano che i presenti erano pochini, non ci è stato raccontato di masse che gremissero i banchi del duomo e forse il “pochi e anacronistici” può essere ribaltato;

3) Il gioco del “con me c’era…” non ci piace ma visto la partecipazione dell’ANPI alla messa è stata sottolineata dal sindaco come punto a favore dell’Amministrazione ci teniamo a dire che l’ANPI era presente anche con gli antifascisti, i fiori sono stati portati da due giovani iscritti all’Associazione e il suo segretario mandamentale ha tenuto l’orazione davanti la lapide dei Fratelli Bigotto.

Si ricordi, il sindaco, di ciò che successe alcuni anni fa, quando il movimento antifascista credette alle parole delle varie autorità che la manifestazione nazifascista sarebbe stata neutralizzata, non fece alcun presidio e i fascisti, indisturbati, scorazzarono per le strade e pestarono un giovane in odore di sinistra.
Il giorno in cui gli antifascisti se ne staranno a casa i fascisti torneranno in gran numero perché potrà essere loro concessa la piazza e la storia della conquista della nostra libertà sarà stravolta
 
Roberto Fogagnoli – segretario circolo PRC/FdS - Schio